Martedì scorso (28 febbraio) sono stato invitato da Andrea Vianello alla sua trasmissione Agorà.
Uno dei temi affrontati nel programma era quello lobbying e liberalizzazioni.
Il link alla puntata è questo.
Delle cose che sono riuscito a dire quella che è rimasta più impressa negli interlocutori è il termine “sottobraccisti” di cui parlo anche nel libro.
Coniato dal Sen. Gustavo Minervini, indicava quella tipologia di lobbisti che “sussurravano” posizioni ed emendamenti ai Parlamentari, prendendoli amabilmente sottobraccio camminando nei corridoi dei Palazzi.
Pratica che le recenti cronache parlamentari sembrerebbero fare ritornare in auge.
E che da lobbista, come ho cercato di spiegare anche ad Agorà, ritengo che dimostrano un malcostume e un atteggiamento poco rispettoso nei confronti sia delle Istituzioni che di se stessi.
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