Sporco Lobbista – Il blog di Fabio Bistoncini

Pubblicato da Fabio Bistoncini il 07/06/2012 & archiviato in Lobbying

I lobbisti USA chiedono più trasparenza

L’American League of Lobbyists (ALL), una delle associazioni maggiormente rappresentative della nostra professione negli USA, si sta attivando per una riforma della normativa che regola l’attività di lobbying.

Con una serie di richieste ben precise.

La prima è di dare applicazione ad una normativa del 2007 che prevede la formazione obbligatoria sui temi dell’etica.

Per assicurare che tutti i professionisti del settore conoscano e rispettino dei codici etici condivisi.

La seconda richiesta è quella di abbassare la soglia al di sopra della quale scatta l’obbligo di registrarsi come lobbisti.

Attualmente la norma prevede che si debba registrare chiunque superi il 20% di tempi lavorati in attività di lobbying e che abbia contatti con almeno due decisori pubblici.

Tale limite, a detta dell’American League of Lobbists, dovrebbe essere abbassato per incrementare il livello di trasparenza.

E’ molto difficile che tali proposte siano discusse e approvate in questo scampolo di legislatura (si vota novembre).

Ma la speranza è che si avvii una discussione seria e concreta per poi lavorare ad una riforma complessiva nel prossimo futuro.

Senza aspettare altri scandali…

Per maggiori approfondimenti, qui.

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