Il tira e molla sulla sorte del governo Letta, a cui stiamo assistendo dai primi giornidi agosto, sembra continuare senza soluzione.
Un giorno vincono i “falchi” del PDL e quindi Letta è a un passo dalle dimissioni. Il giorno dopo prevalgono le colombe: il governo può continuare la sua opera.
Stessa cosa nel PD. E giù quindi paginate di interviste su soluzioni incomprensibili dal punto di vista giuridico ma, soprattutto, senza senso politico.
Interpretazioni, scenari. Già si contano i parlamentari che potrebbero offrire soluzioni alternative allo scioglimento dell’attuale maggioranza.
Ora l’appuntamento “cruciale” sembra essere fissato per il Consiglio dei Ministri di mercoledì prossimo.
Speriamo che sia così.
Perchè se è vero che l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è una crisi di governo, è altrettanto vero che lo stucchevole tira e molla a cui stiamo assistendo è ancora peggio.
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