Sporco Lobbista – Il blog di Fabio Bistoncini

Pubblicato da Fabio Bistoncini il 09/09/2015 & archiviato in In evidenza, Politica

Deserto a destra

deserto-sahara-Djanet_650x43

Non è una novità.

Ogni anno il Governo (qualsiasi Governo, quindi anche quello attualmente in carica) affronta l’autunno con qualche ansia e difficoltà.

Matteo Renzi dovrà probabilmente affrontare alcuni passaggi parlamentari (riforme costituzionali, unioni civili e, più avanti, legge di stabilità) che si presentano come assai problematici.

A causa delle fibrillazioni della minoranza del PD o dei malumori crescenti di molti parlamentari NCD. Insomma, al Senato, i numeri non sono scontati.

Ma ad aiutare Renzi non è solo qualche transfuga dalle file del centrodestra, pronto a sostenere alcuni provvedimenti per evitare la fine prematura della legislatura.

E’ il vuoto  (ideale, organizzativo, tattico, strategico, quindi assoluto) proprio presente nel campo del centro destra.

A parte, ovviamente,  la Lega di Matteo Salvini. Capace di presidiare giornalmente  nuovi e vecchi media con slogan e parole d’ordine sempre più identitarie.

Francesco Verderami, su Il Corriere della Sera, dedica il suo giornaliero approfondimento alla “stanchezza” di Silvio Berlusconi nei confronti della politica, sintetizzata dalla “fuga” dall’amico Putin proprio in questa settimana.

Da quanto emerge dall’articolo, il fondatore di Forza Italia appare sempre più lontano e distante. Senza di lui il suo partito perde capacità d’iniziativa politica e quindi l’opposizione al governo Renzi appare depotenziata.

Su Il Foglio invece c’è un articolo del Condirettore Alessandro Giuli dedicato a Giorgia Meloni e alle sue posizioni in tema di immigrazione, perfettamente in sintonia con quelle di alcuni esponenti dei conservatori inglesi. La Meloni è l’unico vero leader superstite della vecchia classe dirigente di Alleanza Nazionale.

E’ su di lei che potranno puntare i moderati, in assenza di un impegno diretto di Berlusconi, che non intendono appiattirsi sulle posizioni leghiste?

Oppure dovranno ricorrere all’ennesimo imprenditore/banchiere (oggi Corrado Passera, domani Della Valle)?

Il campo del centro destra appare ancora un deserto. Ma, tra le dune, si comincia scorgere qualche movimento.

 

 

Post correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

*