Federico De Lucia, responsabile del nostro centro studi FB Lab, nei giorni scorsi ha mandato a tutti noi un’email che merita un approfondimento.
La Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, Donatella Ferranti (PD), approfittando della presenza in Commissione del Ministro Orlando, ha consegnato la lista di provvedimenti licenziati dalla Camera e impantanatisi in Commissione Giustizia al Senato. L’elenco è molto, molto lungo.
1) Disposizioni in materia di contrasto dell’omofobia e della transfobia. Approvato dalla Camera il 19 settembre 2013.
2) Introduzione dell’articolo 372-bis del codice penale, concernente il reato di depistaggio. Approvato dalla Camera il 24 settembre 2014.
3) Disposizioni in materia di attribuzione del cognome ai figli, in esecuzione della sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo 7 gennaio 2014. Approvato dalla Camera il 24 settembre 2014.
4) Modifiche al codice penale in materia di prescrizione dei reati. Approvato dalla Camera il 24 marzo 2015.
5) Introduzione del delitto di tortura nell’ordinamento italiano. Approvato dalla Camera il 9 aprile 2015.
6) Disposizioni in materia di azione di classe. Approvato dalla Camera il 3 giugno 2015.
7) Ratifica ed esecuzione della Convenzione relativa all’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio 2000, e delega al Governo per la sua attuazione. Approvato dalla Camera il 3 giugno 2015.
8) Disposizioni in materia di accesso del figlio adottato non riconosciuto alla nascita alle informazioni sulle proprie origini e sulla propria identità. Approvato dalla Camera il 18 giugno 2015.
9) Disposizioni in materia di diffamazione, di diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione, di ingiuria e di condanna del querelante nonché di segreto professionale. Ulteriori disposizioni a tutela del soggetto diffamato. Approvato dalla Camera il 24 giugno 2015.
10) Modifiche agli articoli 438 e 442 del codice di procedura penale. Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo. Approvato dalla Camera il 29 luglio 2015.
11) Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto del fenomeno corruttivo, oltre che all’ordinamento penitenziario per l’effettività rieducativa della pena. Approvato dalla Camera il 23 settembre 2015.
12) Disposizioni in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra e modifica all’articolo 414 del codice penale. Approvato dalla Camera il 13 ottobre 2015.
13) Misure per favorire l’emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata. Approvato dalla Camera l’11 novembre 2015.
14) Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali, nonché disposizioni di coordinamento al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274. Approvato dalla Camera il 21 gennaio 2016.
15) Disposizioni per la protezione degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità nell’interesse pubblico. Approvato dalla Camera il 21 gennaio 2016.
16) Norme per il contrasto al terrorismo, nonché ratifica ed esecuzione: a) della Convenzione del Consiglio d’Europa per la prevenzione del terrorismo, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005; b)della Convenzione internazionale per la soppressione di atti di terrorismo nucleare, fatta a New York il 14 settembre 2005; c) del Protocollo di Emendamento alla Convenzione europea per la repressione del terrorismo, fatto a Strasburgo il 15 maggio 2003; d) della Convenzione del Consiglio d’Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005 Governo. Approvato dalla Camera il 28 gennaio 2016.
Insomma al Senato è evidente che, sui temi della giustizia, la differenza di vedute tra NCD e PD determina una paralisi dei lavori.
Vedremo se nei prossimi mesi, con la nuova Presidenza di Nico D’Ascola (NCD), si muoverà qualcosa…
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