La notizia è di qualche giorno fa, ma merita comunque un commento che la evidenzi.
Come riportato in questo articolo pubblicato su La Repubblica edizione di Bari, la Regione Puglia intende rafforzare la propria capacità di lobbying a Roma e a Bruxelles.
Non solo aumentando il personale dei due uffici, ma sviluppando nuove modalità operative che ne migliorino il coordinamento.
L’obiettivo è quello di rappresentare con maggiore efficacia le istanze del territorio.
Come dimostra infatti il caso della Xylella (il batterio che ha colpito molti ulivi in territorio salentino), su alcuni dossier ormai i centri decisionali risiedono fuori dai confini pugliesi.
Più precisamente a Roma e Bruxelles. Ed è in queste sedi che le istanze devono essere sostenute e motivate.
Se alle parole seguiranno i fatti, in linea con il contenuto dell’articolo, si tratta certamente di una buona notizia.
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