Il registro in cui devono registrarsi i rappresentanti d’interessi, di recente istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, amplia il suo ambito applicativo.
E’ infatti notizia della settimana scorsa che l’obbligo d’iscrizione vale non solo per incontrare i vertici politici del Ministero (Ministro, Viceministri e Sottosegretari) ma anche per quelli amministrativi, e cioè i Direttori Generali.
Insomma si cerca di adeguare la norma alla realtà: fare attività di lobbying significa avviare una relazione diretta con il decisore pubblico, indipendentemente che questi ricopra un incarico politico o amministrativo.
Un passo avanti, quindi.
Sempre in attesa di una normativa generale di cui ormai si è persa ogni traccia…
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