Di ritorno da una serie di incontri nel Palazzo.
Oggi è una di quelle giornate in cui vivi lo stress sulla tua pelle.
Sei immerso in una bolla di indeterminatezza.
La crisi di Governo è a un passo anche se molti esponenti dello stesso PDL non sono convinti che sia la scelta migliore.
IL PD è diviso tra la fedeltà all’esecutivo e la tentazione di rompere l’abbraccio soffocante delle “larghe intese”.
Grillo evoca cupi scenari da guerra civile.
E poi, se anche cadesse il Goveno Letta, nessuno è in grado di dire cosa potrà succedere dopo, quali le opzioni pecorribili, quale sarà l’atteggiamento del Presidente della Repubblica.
Tutto è avvolto da una nebbia leggera ed impalpabile che sfoca i contorni ed impedisce di percepire le dinamiche evolutive.
Da domani comincerà il conto alla rovescia verso il 30 luglio, data dell’udienza in Corte di Cassazione del processo Mediaset.
E’ possibile che ogni giorno ci riservi una sorpresa.
Buona o cattiva dipende dai punti di vista.
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