Pare che la controparte abbia gradito la serata di ieri.
Non solo per la cucina, eccellente.
Ed alcuni piatti “fantasiosi”.
Per il dolce con le candeline, portato a tavola dallo chef.
Ma, soprattutto, per l’invito di Cracco a fine serata (come testimonia la foto all’inizio di questo post).
L’unica mia soddisfazione è stata quella di vederla avvampare quando il maitre ci ha annunciato:
allo chef farebbe piacere ricevervi in cucina.
Gote rosse e salivazione azzerata stile fantozzi.
Detto questo la “cucina” è impressionante: almeno in 15 (ho chiesto allo chef quanti erano e la risposta è stata lapidaria: troppi.
Una bella serata, anche per il sottoscritto.
L’uovo alla Cracco rimane un’esperienza culinaria di notevole livello.
Lascia un commento